Come non pensare troppo in una relazione: 10 soluzioni

Siete costantemente ossessionati da scenari immaginari, immaginando le peggiori cose che potrebbero accadere? Vi preoccupate dei e se o cercate di trovare significati nascosti e di leggere tra le righe?

L’eccesso di pensiero può avere un effetto dannoso sia sulla vostra autostima che sulla vostra relazione. Immaginando un esito negativo delle vostre preoccupazioni e fantasticando su tutti i motivi per cui il vostro partner potrebbe rifiutarvi o abbandonarvi, vi concentrate su queste idee così intensamente che iniziate a proiettarle.

Iniziate ad allontanare il vostro partner perché vi aspettate che se ne vada comunque. In questo modo, il vostro pensiero errato può rovinare la vostra relazione.

Come non pensare troppo in una relazione quando non riuscite a smettere di ossessionarvi per un’interazione o una situazione legata al vostro partner? Continuate a leggere se volete capire perché pensate troppo e imparare i metodi per smettere.

Come non pensare troppo in una relazione?

Il pensiero eccessivo vi impedisce di godervi il momento presente. La costante iperanalisi e l’ossessione per ogni dettaglio prosciugano il divertimento della relazione e la trasformano in una fonte di ansia anziché di conforto.

Per fortuna, una volta imparato a non pensare troppo in una relazione, con un po’ di sforzo e di pratica si può smettere di farlo e diventare capaci di godersi la propria relazione. Ci sono due tipi di lavoro da fare per liberarsi dall’eccesso di pensieri.

Nel lungo termine, è necessario esaminare che cosa vi fa pensare troppo e imparare strategie per gestire il vostro bisogno di analizzare troppo. È altrettanto importante imparare a fermare i pensieri eccessivi nel momento in cui si verificano e a utilizzare gli strumenti che vi aiutano a impedire che i pensieri tossici si diffondano a spirale.

Fermare i pensieri eccessivi nel momento in cui si verificano

I pensieri eccessivi si verificano a causa dell’ansia e dell’insicurezza. Se nel profondo siete preoccupati per la vostra relazione, tutto ciò che accade e non accade può essere usato per confermare le vostre paure. Per esempio, potreste essere in preda al panico in attesa che il vostro partner risponda al vostro messaggio, mentre lui è occupato e non sa nemmeno che siete arrabbiati o che c’è un motivo per esserlo.

Ci sono modi per impedire che i vostri pensieri vadano in overdrive, ma ci vuole pratica. Può essere difficile controllare i propri sentimenti una volta che si inizia a pensare in modo eccessivo, quindi non scoraggiatevi se non ci riuscite subito.

Con l’apprendimento di come fermare i pensieri eccessivi in una relazione, prenderete confidenza con i modi per fermare i pensieri intrusivi e con il tempo diventerà più facile.

1. Riconoscere il sovrappensiero

Il primo passo da fare quando si vuole domare il sovrappensiero è diventare consapevoli che sta accadendo. Una volta che vi rendete conto che state cadendo in un ciclo ossessivo di pensieri, diventa possibile fermarlo.

All’inizio potreste fallire, ma non sentitevi sotto pressione. Per ora è importante riconoscere i propri pensieri. Le relazioni sono difficili per le persone che pensano troppo, quindi dite a voi stessi che state pensando troppo e accettate i vostri pensieri.

Cercate di capire da dove vengono questi pensieri e cosa li ha scatenati. Collegatevi ai vostri sentimenti per capire cosa vi sta facendo pensare troppo. Separate i pensieri dai sentimenti: l’ansia non deve influenzare il vostro modo di pensare.

Sentirsi insicuri riguardo alla propria relazione e credere che stia andando a rotoli non sono correlati. Più ci si concentra sul riconoscimento dei pensieri eccessivi e delle loro cause, più sarà facile fermarli.

2. Diventa presente

Il sovrappensiero si basa sulla preoccupazione per il futuro, quindi mentre lo fai non sei presente nel momento attuale. Per questo è importante concentrarsi sul momento se si vuole smettere di pensare troppo.

Iniziare con esercizi di respirazione. Fare un respiro profondo nel momento in cui ci si accorge di aver iniziato ad analizzare eccessivamente la situazione vi ricorderà dove siete e cosa sta succedendo. Esercitatevi a essere consapevoli, concentrandovi sull’ambiente circostante.

Quanto più recepite tutto ciò che potete con i vostri sensi, i vostri pensieri si concentreranno maggiormente sul presente. Concentratevi su come vi sentite invece di valutare la relazione.

Mettete giù il telefono e dimenticate i messaggi ricevuti e quelli che volete scrivere. Stabilite un limite di tempo prima di poterlo riprendere per darvi il tempo di allontanarvi dai pensieri ansiosi. Se vi sono utili, usate le affermazioni per radicarvi e ricordarvi che state vivendo nel presente.

3. Concentrarsi su qualcos’altro

Per smettere di essere ossessionati dai sentimenti e dalle azioni del partner e per smettere di pensare alle possibilità, è meglio trovare qualcosa che vi occupi e vi distragga. Quando vi sentite troppo analizzati, cambiate immediatamente la vostra attenzione su qualcos’altro. Rivolgete la vostra attenzione a qualcosa che trovate abbastanza interessante da tenervi occupati.

Il testo è spesso causa di sovrappensiero perché le informazioni che fornisce sono troppo scarse per avere un quadro completo della situazione. Se gli sms vi ossessionano, dovete prendere le distanze da questa abitudine. Dopo averne inviato uno, passate oltre. Non guardate la conversazione e smettete di rileggere i messaggi ricevuti.

Non analizzate il linguaggio del corpo del vostro interlocutore per capire come si sente e non ripassate le conversazioni nella vostra testa. L’unico risultato può essere l’incomprensione.

Ricordate che, per quanto ci pensiate, non avete alcun controllo sugli altri. Non potete influenzare i sentimenti e le azioni del vostro partner, quindi concentratevi su ciò che potete controllare: il vostro comportamento.

4. Rispondete ai vostri pensieri negativi

Non dovete ignorare i vostri pensieri negativi. Per smettere di pensare troppo, dovete dimostrare a voi stessi che i vostri pensieri sono solo questo, pensieri, e non hanno alcuna attinenza con la realtà. Se le vostre preoccupazioni sembrano convincenti, iniziate a cercare le prove che le contraddicono.

Esprimete una spiegazione alternativa per ogni idea che vi preoccupa. Se il vostro partner non ha risposto al vostro messaggio, cosa è più probabile, in base alla vostra esperienza con lui, che sia occupato o che non gli importi nulla di voi?

Sfidate le vostre ipotesi e i vostri pensieri ansiosi con risposte alle vostre preoccupazioni. Affrontate i vostri pensieri negativi e ruminanti e contrastateli con una spiegazione realistica.

Pensate allo scenario peggiore e chiedetevi cosa accadrebbe se si rivelasse vero. Rendetevi conto che, qualunque cosa accada, starete bene. Contrapponetelo al miglior risultato possibile e riflettete su quale sia più probabile. Concentratevi sugli aspetti positivi e non prendete le cose sul personale.

5. Smettete di fare supposizioni

Molte delle vostre preoccupazioni sono causate dalla vostra immaginazione e dalle vostre supposizioni. Per questo motivo è utile smettere di fare supposizioni e concentrarsi solo sul valore nominale delle cose. Smettete di cercare significati nascosti in tutto ciò che il vostro partner dice e fa.

Smettete di cercare di leggere tra le righe e prendete il vostro partner in parola. Se vi dicono che stanno andando da qualche parte o che stavano facendo qualcosa, non date per scontato che stiano mentendo. Considerate il contesto di ogni situazione e non date per scontato che il loro comportamento riguardi voi. Se il vostro partner ha dovuto cancellare l’appuntamento e vi ha detto che era perché era bloccato al lavoro, fidatevi. Non cercate di interpretarlo in modo che riguardi voi.

Fondate i vostri pensieri e sentimenti sulle prove, non sulla fantasia. Un buon approccio da adottare è quello di credere che tutto vada bene fino a prova contraria. Potrebbe volerci un po’ di tempo per arrivarci, ma questo modo di pensare può risparmiarvi molte preoccupazioni e ansie.

Imparate le soluzioni a lungo termine al sovrappensiero

La rottura dell’abitudine a pensare troppo è un processo. Una volta individuati i fattori scatenanti e imparato a lasciarli andare, diventa più facile smettere di pensare a tutto. Ci sono dei passi che potete fare da soli per smettere di pensare troppo alla vostra relazione, ma lavorare con un terapeuta o un coach relazionale può aiutarvi a riconoscere i vostri schemi di pensiero.

Quando sarete in grado di riconoscere i vostri pensieri ansiosi e di imparare a fermarli, potrete fidarvi del vostro partner e concentrarvi sulla costruzione di una relazione sana con lui.

1. Pratica la cura di te stesso

Il vero lavoro inizia nei momenti in cui non sei attivamente preoccupato e sovrappensiero. Dovete stabilire una base di cura di voi stessi per poter lavorare sui vostri problemi di ansia.

Curare se stessi significa occuparsi dei propri bisogni in un modo che vi rende più felici. Una volta individuati i fattori scatenanti dell’ansia da relazione e dei pensieri eccessivi, il passo successivo consiste nell’imparare ad auto-curarsi. L’autocura emotiva e l’autosostegno sono modi per confortarsi dopo un evento emotivamente sconvolgente. Per essere in grado di gestire i problemi relazionali, sia reali che immaginari, la vostra vita deve avere una base solida al di fuori della vostra relazione. Mantenete una rete sociale sana e circondatevi di persone a cui tenete.

Mantenetevi occupati e concentratevi sulla realizzazione personale. Fate del vostro benessere una priorità. Lavorate per fidarvi del vostro intuito invece di pensare troppo.

2. Iniziare a scrivere un diario

Il diario è uno strumento profondamente sottovalutato per migliorare la salute mentale ed emotiva. Per poter scrivere su carta è necessario trovare le parole giuste, e questo è possibile solo se si esaminano i propri problemi. Per poter lavorare sul motivo per cui l’ansia vi fa pensare troppo, dovete capirlo.

Questo non è così difficile come sembra: semplicemente sedersi e iniziare a scrivere qualcosa è utile. Continuando a scrivere, i vostri veri pensieri emergeranno e vi mostreranno cosa si nasconde dietro le vostre preoccupazioni.

Potete anche usare il diario per tenere traccia della frequenza dei vostri pensieri eccessivi e capire cosa vi spinge a pensarci troppo. Provate a fare un elenco delle cose peggiori che potrebbero accadere, poi descrivete il risultato ideale.

Registrate i vostri pensieri e sentimenti quotidiani per monitorare il vostro sviluppo. Scrivete gli episodi di sovrappensiero per identificare i modelli di pensiero distruttivi e annotate i fattori scatenanti del sovrappensiero.

Utilizzate il vostro diario per lavorare sulla fiducia in voi stessi e iniziare a concentrarvi sulle cose positive. Imparando a conoscere meglio se stessi, sarà più facile accettare l’incertezza delle relazioni e della vita in generale e abbandonare il desiderio di controllare il risultato.

3. Imparare a comunicare

L’avrete già sentito dire, ma non sarà mai troppo ribadito: la comunicazione è fondamentale nelle relazioni di coppia.

Praticate una comunicazione efficace: si basa sul significato di ciò che dite e sul dire ciò che intendete. Se iniziate a relazionarvi sinceramente con il vostro partner in questo modo, vi aspetterete lo stesso da lui, il che può praticamente eliminare le vostre preoccupazioni.

Quando vi fidate del fatto che il vostro partner vi sta dicendo la verità senza secondi fini, i pensieri eccessivi diventano superflui. Tutto inizia con la scelta di essere aperti e onesti con il partner.

Aprirsi con il partner potrebbe terrorizzarvi, ma farà la differenza. Condividete con il partner la paura del rifiuto e chiedete scusa per il vostro comportamento. Siate semplici e diretti e non cercate di giustificare il vostro comportamento.

Realizzate che voi e il vostro partner siete due individui che non vedono le cose allo stesso modo.

Quando condividete i vostri pensieri con il vostro partner e dite ciò che vi passa per la testa, reagirà con compassione. Spiegate al vostro partner come vi sentite, siate onesti sulle vostre preoccupazioni e condividete i vostri bisogni relazionali. Quando gli fate sapere cosa vi passa per la testa, solo allora potranno capire e affrontare la situazione.

4. Sviluppare la fiducia con il partner

Per iniziare a costruire la fiducia con il vostro partner, dovete prima capire quali sono le vostre esigenze nella relazione e come comunicarle. Non potete aspettarvi che il vostro interlocutore vi legga nel pensiero e anticipi le vostre esigenze. Stabilite cosa volete in una relazione e fatelo sapere al vostro partner.

La vostra ansia non è causata dal vostro partner: capite che non è stato il vostro partner a farvi preoccupare, spaventare e arrabbiare. Accettate che i vostri pensieri eccessivi sono causati dalle vostre reazioni e dalle vostre emozioni.

Per potervi fidare del vostro partner, dovete imparare ad accettarlo, ma anche ad accettare che il vostro partner è un vostro pari, e non qualcuno che ha potere su di voi e sui vostri sentimenti. Smettete di cercare significati nascosti dietro ogni parola o azione del vostro partner e imparate a vedere le cose nel modo più semplice possibile.

Le vostre paure vi sembreranno uno spreco di energia quando imparerete ad accettare le cose come le vedete invece di come sono nella vostra immaginazione. Riconoscete e abbracciate la vulnerabilità di una relazione e accettate che alcune cose nella relazione sono fuori dal vostro controllo.

Un altro punto importante è che dovreste smettere di condividere troppo con i vostri amici e i vostri cari. Un punto di vista esterno su una relazione può essere utile, ma se voi e il vostro migliore amico state analizzando ogni messaggio che ricevete dal vostro partner, questo può essere dannoso e perpetuare il sovrappensiero. Non coinvolgete i vostri familiari nelle decisioni relative alla vostra relazione, ma fidatevi di voi stessi e del vostro partner.

5. Cercate un aiuto professionale

Affrontare i vostri problemi di ansia è necessario se volete imparare a non pensare troppo in una relazione. Potete e dovete lavorarci da soli, ma l’aiuto di un professionista può accelerare il processo e indicarvi cose che potreste non aver considerato.

Un terapeuta può lavorare con voi per sviluppare strumenti per gestire l’ansia e aiutarvi ad adottare una mentalità positiva. La consulenza può anche aiutare a migliorare la fiducia e l’autostima. La mancanza di fiducia in se stessi è un’altra ragione per cui si potrebbe ricorrere a pensieri ossessivi.

Rafforzando il rapporto con se stessi e affrontando eventuali problemi di attaccamento esistenti, ci si sentirà meno attratti da questo tipo di comportamento. Imparando a conoscere meglio voi stessi, accetterete di non avere il controllo su tutto e che la vostra analisi non equivale al controllo.

Questo vi aiuterà a smettere di pensare in modo eccessivo e a cercare le prove prima di provare a collegare le cose, cosa che spesso porta a conclusioni errate e a fraintendimenti.

Come si fa a capire che si sta pensando in modo eccessivo?

Il sovrappensiero è dannoso per la salute mentale perché alimenta l’ansia e danneggia la fiducia in se stessi. Come si fa a riconoscere che quello che si sta facendo è un eccesso di pensiero e non una reazione sana a ciò che sta accadendo?

Quando si sta pensando troppo, non ci si concentra sulla ricerca di una soluzione, ma solo sui propri pensieri. I pensieri diventano ripetitivi e si ruminano: si pensa in cerchio, esaminando sempre la stessa idea. Si inventano gli scenari peggiori e ci si sofferma sui più piccoli errori.

– Si legge in ogni cosa.

– Si ricorda tutto ciò che dice il partner.

– Si inventano conversazioni o situazioni immaginarie.

– Si rileggono i testi e li si analizza in modo eccessivo.

– Si impiega molto tempo a comporre un messaggio al partner.

– Si continua a rivedere le conversazioni nella propria testa.

– Vi rimproverate per piccoli errori.

– Non vi fidate del vostro partner.

– Dubitate dei sentimenti del vostro partner.

– Vi arrabbiate per piccole cose.

– Pensate sempre che la vostra relazione sia in pericolo.

– Analizzate troppo tutto con i vostri amici.

– Vi fate prendere dal panico quando le cose non vanno come avevate previsto.

Cosa provoca il sovrappensiero?

L’insicurezza è la principale responsabile dei pensieri eccessivi. Spesso è causata da uno stile di attaccamento insicuro o deriva da una relazione traumatica passata. Quando si pensa troppo alla propria relazione, si immaginano problemi che non ci sono.

Si teme che il partner ci rifiuti e si cerca di trovare una via d’uscita. Anche se non ci sono problemi nella vostra relazione, leggete nelle parole e nelle azioni e le inventate. Il motivo per cui lo fate è che la vostra mente ha bisogno di trovare una soluzione ai vostri problemi di fiducia.

L’insicurezza e la bassa autostima vi fanno preoccupare, il che si trasforma in pensieri eccessivi più vi ci impelagate.

– I dubbi e l’ansia vi fanno temere di perdere il vostro partner.

– Vi preoccupate di cosa penserà il vostro partner se fate o dite qualcosa che non gli piace.

– Dubitate dei sentimenti del vostro partner: vi chiedete se contate per lui e se vi ama.

– La mancanza di fiducia vi fa dubitare che la vostra relazione durerà.

– Poiché vi sentite impotenti, volete controllare come vanno le cose.

– Quando il comportamento del vostro partner cambia anche di poco, sospettate che i suoi sentimenti per voi siano cambiati.

– Per evitare di perdere il vostro partner, fate finta che tutto vada bene e non parlate mai di ciò che vi preoccupa.

– Per non far arrabbiare il partner, invece di porre dei limiti, si cerca di litigare di proposito per dimostrare a se stessi i propri pensieri negativi.

– La comunicazione diventa difficile, se non addirittura impossibile.

– Per gestire tutte queste preoccupazioni e questi dubbi, si ricorre all’overthinking come mezzo di difesa. La vostra attuale relazione diventa una fonte di ansia. Poiché vi aspettate che il vostro partner vi deluda prima o poi, cercate prove che dimostrino le vostre convinzioni.

Invece di concentrarvi sulla vostra relazione così com’è, sprecate le vostre energie immaginando gli scenari peggiori e aspettando che il vostro partner vi dimostri che non vi ama, che è sleale o che vuole rompere con voi.

Gestire l’insicurezza vi aiuterà a gestire l’overthinking. Iniziate a prendere coscienza dei vostri sentimenti e a mettere in pratica alcune delle idee di cui sopra. Se ritenete che sia utile, potete consultare un consulente o un esperto di relazioni per farvi guidare.

Capire i vostri sentimenti per ottenere il controllo

Il sovrappensiero nelle relazioni sentimentali può diventare un circolo vizioso e causare proprio i problemi di cui vi preoccupate: ossessionandovi con il comportamento del vostro partner, le vostre azioni possono diventare insopportabili e lui potrebbe lasciarvi. Come evitare che il sovrappensiero in una relazione danneggi la vostra vita sentimentale?

Imparate a fermare il sovrappensiero. Questo inizia con la consapevolezza e la decisione di lavorare su se stessi e proteggere la propria relazione. Più si fa pratica nell’impedire che i pensieri si intensifichino, più sarà facile controllarsi.

A lungo termine, è necessario affrontare le cause che stanno alla base dei pensieri eccessivi e imparare a gestirle. Imparando a capire perché si pensa troppo, si riesce a spostare l’attenzione dalle preoccupazioni alle soluzioni.

Veronica Tudor
Veronica Tudor

Credo che tutte noi donne abbiamo qualcosa da insegnare, tutte noi abbiamo una storia personale che ci rende uniche e ineguagliabili. Ti ho raccontato la mia storia e sono felice di condividere con te i miei segreti, frutto di tanto sudore in oltre 10 anni nelle palestre e parchi di tutto il mondo.

6 commenti

  1. Sono completamente d’accordo con questo commento. Spesso ci troviamo a pensare troppo al futuro, preoccupandoci di ciò che potrebbe accadere e dimenticandoci di goderci il presente. La pratica della consapevolezza e della respirazione può aiutarci a ritrovare il nostro equilibrio e a vivere nel qui e ora. Prendere consapevolezza del nostro respiro e concentrarsi su di esso ci permette di riconnetterci con il momento presente, lasciando da parte le preoccupazioni e le ansie relative al futuro. È un esercizio semplice ma molto efficace che consiglio a tutti di provare. Diventare presenti è fondamentale per vivere in modo più consapevole e per apprezzare appieno le bellezze del momento presente.

    • Sono completamente d’accordo con te. Spesso ci lasciamo travolgere dalle preoccupazioni per il futuro e ci dimentichiamo di goderci il presente. La pratica della consapevolezza e della respirazione può davvero aiutarci a ritrovare l’equilibrio e a vivere nel momento presente. Concentrarsi sul respiro ci permette di lasciare da parte le ansie future e di apprezzare appieno ciò che ci circonda. È un esercizio semplice ma molto efficace che consiglio a tutti di provare. Diventare presenti è fondamentale per vivere in modo più consapevole e per godere appieno delle bellezze del momento presente.

    • Sono d’accordo con te. Spesso ci lasciamo travolgere dalle preoccupazioni riguardanti il futuro, dimenticandoci di vivere appieno il momento presente. La pratica della consapevolezza e della respirazione può aiutarci a ritrovare il nostro equilibrio e a vivere nel qui e ora. Concentrarsi sul respiro ci permette di riconnetterci con il presente, lasciando da parte le ansie e le preoccupazioni riguardanti il futuro. È un esercizio semplice ma molto efficace, che consiglio a tutti di provare. Diventare presenti è fondamentale per vivere in modo più consapevole e per apprezzare appieno le bellezze del momento presente.

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    • Sono completamente d’accordo con te. Spesso ci concentriamo troppo sul futuro, dimenticandoci di goderci il momento presente. La pratica della consapevolezza e della respirazione può davvero aiutarci a ritrovare un equilibrio e a vivere nel qui e ora. Concentrarsi sul nostro respiro ci permette di connetterci con il momento presente e di lasciare da parte le preoccupazioni per il futuro. È un esercizio semplice ma molto efficace che consiglio a tutti di provare. Diventare presenti è fondamentale per vivere in modo più consapevole e per apprezzare appieno le bellezze del momento presente.

    • Sono d’accordo con te. Spesso ci distraiamo con pensieri sul futuro e ci dimentichiamo di vivere il momento presente. La pratica della consapevolezza e della respirazione può aiutarci a trovare l’equilibrio e ad apprezzare ciò che ci circonda. Concentrarsi sul respiro ci permette di essere presenti e di lasciare da parte le preoccupazioni future. È un esercizio semplice ma molto efficace che consiglio a tutti di provare. Diventare consapevoli del momento presente è essenziale per vivere in modo più consapevole e per gustare appieno le bellezze della vita.

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