Definizione di aggressività passiva

Siamo sinceri: a volte siamo tutti colpevoli di un comportamento passivo-aggressivo. Io so di esserlo, anche se sono consapevole di quanto sia tossico.

Ci sono situazioni in cui sembra più facile rimanere in silenzio o tenere il broncio piuttosto che fare la cosa emotivamente matura ed esprimere effettivamente le proprie emozioni nel modo più sano.

Finché non accade di frequente e lo si identifica come dannoso, probabilmente non c’è nulla di cui preoccuparsi.

Ma cosa succede se si ha a che fare con qualcuno che è completamente inconsapevole dei suoi modelli comportamentali?

Come ci si comporta con un partner romantico la cui principale forma di comunicazione è l’aggressione passiva?

Beh, prima di tutto, bisogna definire il comportamento passivo-aggressivo e imparare tutti i segnali dell’aggressione passiva. In seguito, potrete cercare i modi più efficaci per gestirlo.

Definizione di aggressività passiva

Cosa significa aggressivo passivo? La Mayo Clinic definisce il comportamento passivo-aggressivo come uno schema che consiste nell’esprimere indirettamente sentimenti negativi invece di affrontarli apertamente.

In passato, il disturbo passivo-aggressivo era classificato come disturbo di personalità, ma l’American Psychiatric Association ha deciso di rimuoverlo dal DSM-IV (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali) e non è più considerato una condizione di salute mentale.

Ciononostante, questo non rende l’aggressività passiva meno grave. È ancora una condizione grave che influisce sul benessere mentale di una persona.

Non solo la

Quali sono i segni dell’aggressività passiva? Quali sono le bandiere rosse a cui prestare attenzione?

1. Trattamento silenzioso

Quando si discute con un individuo passivo-aggressivo, non si riuscirà mai a fargli rispondere. Non vi diranno cosa li preoccupa, né nomineranno ad alta voce i vostri errori.

Invece, quello che otterrete è qualcos’altro: il trattamento del silenzio e il broncio. Vi accorgerete che sono di cattivo umore e che c’è qualcosa che non va, ma dalla loro bocca non uscirà una sola parola.

Le coppie che litigano continuamente e che hanno la seconda guerra mondiale in corso ogni giorno potrebbero pensare che questo sia un po’ rinfrescante dopo tutti i drammi. Ma credetemi, questo è un campanello d’allarme!

Tenere le emozioni imbottigliate, compresi i sentimenti di rabbia, non è salutare. Ogni forma di comunicazione diretta, che a volte include il litigio, è migliore di un modo passivo-aggressivo di gestire le cose.

Come gestirlo

Se siete in una relazione passivo-aggressiva, il vostro partner deve migliorare le sue capacità di comunicazione – questo è abbastanza chiaro. Ma non può farlo senza il vostro aiuto.

La cosa migliore da fare è lasciarli calmare un po’ e dargli spazio. Non chiedete subito risposte e lasciate che la situazione si calmi prima di ingaggiare un altro confronto.

Dopo che è passato abbastanza tempo, tornate dall’individuo passivo-aggressivo e ditegli che volete riconoscere i suoi sentimenti. Dite loro che sono stati ascoltati e incoraggiateli a parlare più forte.

2. Sarcasmo e ironia

Un altro esempio di comportamento passivo-aggressivo è l’uso eccessivo di sarcasmo e ironia. Siamo onesti: tutti li usiamo di tanto in tanto, ma la differenza è che le persone che soffrono di disturbo passivo-aggressivo usano il sarcasmo per mascherare i loro veri sentimenti.

Invece di criticarvi apertamente, vi insultano sottilmente. Allo stesso tempo, si aspettano che voi cogliate l’allusione e cambiate magicamente ciò che li infastidisce.

Prendiamo questo esempio: Al vostro collega, familiare o partner non piace la vostra scelta di abbigliamento per la giornata.

Ma quando gli chiedete cosa ne pensano, vi diranno qualcosa come: Oh, il tuo maglione è davvero bello. L’hai preso in prestito da tua nonna? oppure Mi piace. Ma non sapevo che gli anni ’80 fossero tornati di moda.

Come comportarsi

L’idea peggiore è quella di seguire la corrente e rispondere con un’altra battuta sarcastica. So che volete fargli assaggiare la loro stessa medicina, ma credetemi, in questo modo il conflitto si inasprisce ancora di più.

Invece, fategli sapere che siete perfettamente consapevoli di quello che stanno facendo. Dite loro forte e chiaro che possono esprimere la loro opinione senza insultarvi.

3. Testardaggine e imbronciatura

Segni comuni di aggressività passiva sono l’ostinazione, l’imbronciatura e il comportamento ostile.

In realtà, nel 2009, un team di esperti ha condotto uno studio. Psichiatria Processi interpersonali e biologici: The Construct Validity of Passive-Aggressive Personality Disorder, su pazienti affetti da disturbo passivo-aggressivo.

E indovinate un po’? La maggior parte di loro era imbronciata e polemica.

Ad essere onesti, tutti noi siamo colpevoli di tanto in tanto. Tuttavia, quando queste risposte diventano l’unica forma di opposizione che una persona è in grado di mostrare, è sicuramente una bandiera rossa.

Cosa significa questo in una relazione sentimentale? E’ perfettamente normale che il partner non sia d’accordo con alcune delle vostre condizioni o che non sia in grado di soddisfare i vostri standard. Il problema non è questo: il problema è che non diranno nulla al riguardo.

Al contrario, inizieranno a fallire ancora di più, per dispetto. Inoltre, diventeranno tutti cupi e tristi senza dirvi la vera ragione di questo comportamento.

Come affrontarlo

Il miglior consiglio che posso darvi è di scegliere le vostre battaglie. Se volete provare a sistemare questa relazione, tenete presente che non potete cambiare questo aspetto del vostro partner, quindi non perdete la testa per ogni piccola cosa su cui si intestardisce o diventa ostile.

4. Secondo alcuni studi scientifici, esiste una stretta relazione tra l’aggressività passiva e il disturbo di personalità negativistico. Le persone passivo-aggressive sono di solito anche pessimiste e raramente vedono qualcosa di positivo nella vita.

Per dirla in modo semplice: le persone passivo-aggressive si lamentano in continuazione. Ma raramente protestano contro qualcosa di specifico.

In realtà, si lamentano e brontolano in continuazione. È evidente che non sono soddisfatte del proprio benessere mentale, ma si rifiutano di fare qualcosa al riguardo.

Per contro, preferiscono spargere la loro energia negativa dappertutto, distruggendo nel frattempo il benessere di tutti gli altri.

Veronica Tudor
Veronica Tudor

Credo che tutte noi donne abbiamo qualcosa da insegnare, tutte noi abbiamo una storia personale che ci rende uniche e ineguagliabili. Ti ho raccontato la mia storia e sono felice di condividere con te i miei segreti, frutto di tanto sudore in oltre 10 anni nelle palestre e parchi di tutto il mondo.

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