Relazioni dominanti e sottomesse: le 10 regole principali da seguire

sono i benefici, i ruoli e le regole di una relazione dominante e sottomessa? Cosa significa dominante e sottomesso in una relazione? 

Una relazione dominante-sottomessa è una relazione in cui un partner è dominante e l’altro si sottomette al suo partner. Entrambi i partner hanno i propri ruoli. 

Quando si tratta di definire e comprendere il BDSM, le persone (soprattutto quelle che hanno una relazione di coppia) lo collegano generalmente a Cinquanta sfumature di grigio e all’equipaggiamento perverso di Christian Grey, come manette, catene, corde e così via. 

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La loro relazione BDSM fittizia ruota attorno a dinamiche di potere, gioco di potere, bondage e disciplina. Christian Grey è evidentemente un dominatore maschile (il partner dominante), mentre Anastasia Steele ha un ruolo di sottomessa. 

Ora, quando passiamo alla realtà, la prima domanda che probabilmente ci viene in mente è: questo tipo di relazione esiste davvero? Come funziona? 

E queste domande non sono così difficili da rispondere.

Prima di tutto, esiste e, proprio come nel film, si tratta di un partner che domina l’altro a causa del potere che ha nella relazione.

Se ci si guarda intorno, si può notare che in ogni relazione c’è un partner che è più sottomesso e l’altro che è più dominante.

Anche se le donne sono per lo più rappresentate come coloro che si innamorano di uomini dominanti, forti e potenti che non aspettano altro che una donna fragile e gentile, i ruoli possono anche essere invertiti. 

Gli uomini possono avere tutti i tipi di desideri diversi e se volete imparare a soddisfarli senza perdervi o perdere il controllo c’è solo una cosa che potete fare: imparare il linguaggio segreto del desiderio.

In effetti, al giorno d’oggi, ci sono molti uomini che muoiono dalla voglia di sentire il tocco di una sexy dominatrice e questa è diventata la loro più grande fantasia sessuale.

Ora che abbiamo coperto le basi, possiamo procedere a spiegarlo in dettaglio. 

Inoltre, se continuate a leggere, troverete i tipi di relazione Dom Sub, le caratteristiche e i ruoli dei partner in una relazione dominante e sottomessa e, naturalmente, le regole principali da seguire (con alcuni esempi). Quindi, rimanete sintonizzati!

Vedi anche: 10 passi per diventare una moglie sottomessa

Che cos’è una relazione dominante e sottomessa?

BDSM è l’acronimo di Bondage e Disciplina (BD), Dominanza e Sottomissione (DS), Sadismo e Masochismo / Sadomasochismo (SM).

Nelle parole più semplici, una relazione dominante-sottomessa, alias relazione dom/sub o semplicemente relazione d/s, è fondamentalmente una relazione in cui un partner è dominante (un sadico) e l’altro si sottomette al suo partner (un masochista). 

I due partner, dominante e sottomesso, hanno i loro ruoli. La relazione dominante e sottomessa non riguarda solo il sesso, anche se la maggior parte delle persone può pensare che sia così. 

In realtà, il rapporto dominante-sottomesso può essere visto in tutti gli aspetti della vita.

Il partner dominante protegge, conduce e guida il sottomesso, mentre il sottomesso è un fragile servitore che è lì per compiacere il suo padrone.

Sembra bizzarro per la maggior parte di noi, ma in realtà, le relazioni funzionano davvero in questo modo; forse anche meglio di quelle standard.

In questo tipo di relazione, ci sono regole severe che i partner devono seguire. Di solito non sono estreme, ma devono essere rispettate affinché la relazione funzioni. 

Non deve essere un contratto, come nel film di cui abbiamo parlato prima, ma piuttosto una conversazione aperta su ciò che ciascun partner vuole nella relazione e su ciò che il sottomesso è disposto a fare per il partner dominante.

Nella maggior parte degli scenari, i limiti del lato sottomesso della relazione non vengono superati. Ma perché ciò sia vero, il dominante deve sapere esattamente dove si trovano questi limiti.

La raccolta di informazioni nelle relazioni medie è molto importante, ma in questo caso è fondamentale. 

Il modo migliore per raccogliere informazioni sul partner sottomesso è una comunicazione onesta, facendo domande e non mancando mai di rispetto ai suoi limiti.

Una cosa importante da dire è che i ruoli in una relazione dominante-sottomessa non sono assoluti.

Possono essere cambiati. Per esempio, se una donna è il sottomesso, può fare un massaggio al suo partner e soddisfarlo nei modi che lui comanda, ma il giorno dopo si scambiano i ruoli e lui deve fare tutto ciò che lei gli chiede di fare entro i suoi limiti. 

Questo stile di relazione è in realtà uno stile di vita che le persone prendono molto sul serio.

Queste coppie vivono una vita del tutto normale che prevede semplicemente che due persone vivano per il piacere l’una dell’altra, il che significa che le loro relazioni non sono molto diverse dal resto di noi.

Se ve lo state chiedendo: sì, queste relazioni funzionano davvero!

Non tutte le relazioni dominanti-sottomesse sono uguali alle altre, ma in fin dei conti sono tutte molto dinamiche e aperte.

Queste persone possono lavorare molto bene insieme se vogliono le stesse cose e condividono lo stesso interesse per il BDSM.

Tipi di relazioni Dom Sub

Il più grande equivoco sulle relazioni BDSM è il contatto fisico.

Anche se una relazione d/s può essere fisica, questo non è un prerequisito. Dominazione e sottomissione, giochi di ruolo e simili possono essere condotti anche digitalmente o al telefono. 

Inoltre, le persone che hanno una relazione d/s possono essere coinvolte sentimentalmente l’una con l’altra (oppure no). Possono avere una relazione monogama, poliamorosa o aperta, e di qualsiasi sesso e sessualità. 

Un altro tipo di relazione BDSM è il TPE (Total Power Exchange), ovvero una relazione padrone/schiavo. Ciò significa che i partner in questo tipo di relazione assumono i loro ruoli a tempo pieno.

L’intera relazione è costruita sul principio di dominante-sottomesso e i partner adempiono costantemente ai loro ruoli nella vita quotidiana. 

Ci sono anche quelli che praticano i loro ruoli solo durante le scene di gioco. Anche in questo caso, il sesso non è un prerequisito nelle relazioni BDSM per essere definite tali.

Una dinamica d/s non deve necessariamente limitarsi alle sole attività sessuali. È più una questione di scelta e di preferenze personali. 

Inoltre, una relazione d/s – al contrario dell’SM – è più incentrata sul potere che sulle sensazioni fisiche.

Essere in una relazione di questo tipo porta la dinamica del potere a un altro livello ed è per questo che molti partner la preferiscono. 

La vita sessuale si basa anche sul potere, e il fatto che un partner sia più dominante dell’altro porta equilibrio nella vita sessuale e nella relazione in generale.

Possiamo quindi dire che scegliere questo tipo di relazione è più simile a scegliere uno stile di vita. 

I benefici delle relazioni D/S

Che ci crediate o no, praticare il sesso perverso e avere una relazione dom/sub in generale ha molti vantaggi in termini di salute e benessere generale. 

La dottoressa Sandra LaMorgese (esperta di sesso, dominatrice professionista, feticista e praticante olistica di mente, corpo e spiritualità) sostiene che il BDSM può aiutare le coppie a creare un legame più forte e a sentirsi a proprio agio. 

Lo spiega con le seguenti parole: Durante le sessioni BDSM, i clienti spesso sperimentano un rilascio di dopamina e serotonina, i neurotrasmettitori del benessere del cervello. Queste due sostanze chimiche sono associate a sentimenti di felicità, tranquillità, gioia, fiducia in se stessi, benessere emotivo e motivazione. Inoltre, il rilascio della vasopressina chimica spinge le persone a sentirsi legate le une alle altre.

Se quindi avete ancora dei dubbi se provare il fascino di una relazione d/s, ecco alcuni dei suoi benefici che possono aiutarvi a decidere:

Migliora la comunicazione

Aumenta l’intimità

Incoraggia la fedeltà

Migliora la salute mentale

Riduce lo stress psicologico

Riduce l’ansia

Il contatto fisico tra le coppie BDSM aiuta a esprimere la propria sessualità e a essere presenti nell’interazione, invece di limitarsi a seguire lo stesso schema (come avviene nelle relazioni vanilla).

Inoltre, le persone in una relazione d/s possono essere coinvolte sentimentalmente l’una con l’altra (o meno). Possono avere una relazione monogama, poliamorosa o aperta, e di qualsiasi sesso e sessualità. 

Un altro tipo di relazione BDSM è il TPE (Total Power Exchange), ovvero una relazione master/slave. Ciò significa che i partner in questo tipo di relazione assumono i loro ruoli a tempo pieno. L’intera relazione si basa sul principio dominante-sottomesso e i partner svolgono costantemente i loro ruoli nella vita quotidiana. 

E ci sono anche quelli che praticano i loro ruoli solo durante le scene di gioco. Anche in questo caso, il sesso non è un prerequisito nelle relazioni BDSM per essere definite tali. Una dinamica d/s non deve necessariamente limitarsi alle sole attività sessuali. È più una questione di scelta e di preferenze personali. 

Inoltre, una relazione d/s – al contrario dell’SM – si basa più sul potere che sulle sensazioni fisiche. Una relazione di questo tipo porta la dinamica del potere a un altro livello ed è per questo che molti partner la preferiscono. 

Anche la vita sessuale si basa sul potere, e il fatto che un partner sia più dominante dell’altro porta equilibrio alla vita sessuale e alla relazione in generale. Quindi, potremmo dire che la scelta di questo tipo di relazione è più simile alla scelta di uno stile di vita. 

I benefici delle relazioni D/S

Che ci crediate o no, praticare il sesso perverso e avere una relazione dom/sub in generale ha molti vantaggi in termini di salute e benessere generale. La dottoressa Sandra LaMorgese (esperta di sesso, dominatrice professionista, feticista e praticante olistica di mente, corpo e spiritualità) sostiene che il BDSM può aiutare le coppie a creare un legame più forte e a sentirsi a proprio agio. 

Lo spiega con le seguenti parole: Durante le sessioni BDSM, i clienti spesso sperimentano un rilascio di dopamina e serotonina, i neurotrasmettitori del benessere del cervello. Queste due sostanze chimiche sono associate a sentimenti di felicità, tranquillità, gioia, fiducia in se stessi, benessere emotivo e motivazione. Inoltre, il rilascio della vasopressina chimica spinge le persone a sentirsi legate le une alle altre.

Se quindi avete ancora dei dubbi se provare il fascino di una relazione d/s, ecco alcuni dei suoi benefici che possono aiutarvi a decidere:

Migliora la comunicazione

Aumenta l’intimità

Incoraggia la fedeltà

Migliora la salute mentale

Riduce lo stress psicologico

Riduce l’ansia

Il contatto fisico tra le coppie BDSM le aiuta a esprimere la loro sessualità e a essere presenti nell’interazione invece di limitarsi a seguire lo stesso schema (come avviene nelle relazioni vanilla). 

E questo aiuta a migliorare la loro salute mentale. Le persone che praticano il BDSM sono fondamentalmente più aperte e più sicure nelle relazioni, perché questo tipo di rapporto richiede fiducia e disponibilità a conformarsi. 

Oltre alla guarigione mentale, esiste anche una guarigione fisica legata al potere del tocco. La dottoressa Sandra LaMorgese spiega la guarigione fisica: La pelle è l’organo più grande del corpo, con milioni di recettori proprio sotto la superficie; recettori che, se stimolati dal tocco umano, possono abbassare i nostri livelli di cortisolo. Quando qualcuno tocca la nostra pelle, massaggiandola, giocando, abbracciandola, tenendola per mano o facendo sesso fisico, iniziamo a sperimentare la guarigione fisiologica e fisica. 

Quindi, oltre al piacere, il BDSM può giovare alla nostra salute fisica e mentale, il che è davvero sorprendente. Ora che conosciamo la definizione di relazione dominante-sottomessa e i suoi tipi e benefici, è finalmente giunto il momento di procedere con i tratti e i ruoli del dominante e del sottomesso e, naturalmente, le regole di tale relazione con alcuni esempi. 

Tratti e ruoli del dominante

Per farvi capire meglio come funziona tutto questo, vi illustro alcuni tratti e ruoli del dominante in questo tipo di relazione. I maschi dominanti non sono facilmente individuabili, perché, come ho detto prima, molti uomini amano essere adorati e venerati in questo modo – alcuni lo amano solo un po’ di più.

1. Ha il controllo su tutto

2. Si aspetta di essere soddisfatto

3. È responsabile

4. Dà priorità ai propri desideri

5. Esige obbedienza

Caratteristiche e ruoli del sottomesso

Mentre il dominatore vuole avere il controllo, al sottomesso piace essere controllato e ama compiacere il partner in ogni modo possibile. Questo non include solo la camera da letto, ma ogni aspetto della vita in cui può soddisfare i bisogni del dominante.

La cosa importante da capire è che il sottomesso non è costretto a fare qualcosa che non vuole fare. Non è uno schiavo; il suo desiderio è semplicemente quello di compiacere il partner. I tratti e i ruoli del sottomesso includono:

1. È pronto a soddisfare i desideri e le esigenze del partner

2. Accetta di essere controllato

3. Mette i bisogni del partner al di sopra di tutto

4. Mostra il desiderio di compiacere il dominante

10 regole in una relazione dominante-sottomessa

Come già accennato in precedenza, si tratta di un tipo specifico di relazione in cui è necessario stabilire delle regole affinché tutto funzioni correttamente e affinché ogni parte della relazione ottenga ciò di cui ha bisogno per essere felice.  

Per essere chiari, non ci sono regole fisse per tutti, perché queste regole sono create dai principi di entrambe le parti della relazione, in modo che entrambe sappiano cosa rispettare, cosa evitare e come far rispettare le regole.

Se volete intraprendere questo tipo di relazione senza aver avuto alcuna esperienza precedente, siate attenti e aperti a tutte le regole che stanno per nascere per trarne il massimo beneficio.

Open-mindedness

Come già detto, mantenere una mente aperta è davvero fondamentale in questo tipo di relazione. In ogni relazione è necessario essere aperti ai valori e alle prospettive del partner, ma in questa particolare relazione lo è ancora di più. Perché?

Beh, perché nelle relazioni dominanti-sottomesse, anche se i dom sono quelli che eseguono i comandi, non significa che non possano imparare qualcosa dai sub. Tutto dipende dall’esperienza di entrambi e dalla volontà di imparare l’uno dall’altro e di lavorare insieme. Si tratta di uno sforzo duplice e dovete lavorare insieme per renderlo piacevole.

Inoltre, dovete avere una mentalità aperta per provare cose nuove che potrebbero non esservi piaciute o considerate prima. Forse questa volta e il modo in cui lo fa è diverso? Chi lo sa? Fate una prova e vedete cosa succede, purché non vi faccia troppo male (a meno che non lo vogliate).

So che sembra strano, ma anche se il vostro partner sottomesso ama essere dominato, non significa che non veda il vostro lato umano. Il vostro partner vuole innamorarsi anche del vostro lato umano, quello che sa avere pietà e quello che è disposto a piegare le regole e a dare punizioni più leggere.

L’empatia è la parola chiave quando si tratta di creare una relazione BDSM di successo. Ad esempio, se il vostro partner non è d’accordo con qualcosa, voi, in quanto dominanti, non dovreste costringerlo a fare qualcosa che non gli sta bene. Ricordate che questo non fa parte del vostro ruolo. Dovete sempre essere pronti a mostrare empatia quando il vostro partner se lo aspetta – questo non dovrebbe essere negoziabile. 

L’unico modo per ottenere la fiducia è mostrare prima di tutto l’affidabilità. Dovete dimostrare al vostro partner che potete fidarvi di lui.

Veronica Tudor
Veronica Tudor

Credo che tutte noi donne abbiamo qualcosa da insegnare, tutte noi abbiamo una storia personale che ci rende uniche e ineguagliabili. Ti ho raccontato la mia storia e sono felice di condividere con te i miei segreti, frutto di tanto sudore in oltre 10 anni nelle palestre e parchi di tutto il mondo.

8 commenti

  1. Mi sembra che tu stia cercando di comunicare la necessità di uno sforzo congiunto e di avere una mentalità aperta per rendere piacevole un’esperienza. Suggerisci di provare cose nuove, anche se potrebbero non piacere o essere considerate prima. Potrebbe essere che questa volta sia diverso. Inviti a fare una prova e vedere cosa succede, purché non faccia troppo male, a meno che non si voglia. Sottolinei che, nonostante il partner sottomesso ami essere dominato, ciò non significa che non capisca il lato umano dell’altro.

    • Sembra che tu stia cercando di far capire l’importanza di un impegno reciproco e di avere una mente aperta per rendere piacevole un’esperienza. Suggerisci di provare cose nuove, anche se potrebbero non piacere o essere considerate inizialmente. C’è sempre la possibilità che questa volta sia diverso. Invito a fare una prova e vedere cosa succede, purché non faccia troppo male, a meno che non si desideri. È importante sottolineare che, nonostante il partner sottomesso ami essere dominato, ciò non significa che non comprenda l’umanità dell’altro.

    • Sembra che tu stia cercando di comunicare l’importanza di collaborare e di avere una mentalità aperta per migliorare un’esperienza. Suggerisci di provare nuove cose, anche se potrebbero non piacere o essere inizialmente considerate. Potrebbe essere che questa volta sia diverso. Ti invito a fare una prova e vedere cosa succede, a condizione che non sia troppo doloroso, a meno che tu non lo desideri. Voglio sottolineare che, nonostante il tuo partner sottomesso ami essere dominato, questo non significa che non comprenda il lato umano dell’altro.

    • Sembra che tu stia cercando di comunicare l’importanza di collaborare e di avere un atteggiamento aperto per rendere piacevole un’esperienza. Suggerisci di provare cose nuove, anche se inizialmente potrebbero non piacere o sembrare strane. Potrebbe essere che questa volta sia diverso. Inviti a fare un tentativo e vedere cosa succede, purché non sia troppo doloroso, a meno che non si voglia. Sottolinei che, nonostante il partner sottomesso ami essere dominato, ciò non significa che non comprenda il lato umano dell’altro.

    • Sembra che tu stia cercando di comunicare l’importanza di collaborare e avere una mentalità aperta per rendere piacevole un’esperienza. Suggerisci di provare cose nuove, anche se potrebbero non piacere o essere considerate inizialmente. Potrebbe essere che questa volta sia diverso. Ti invito a fare una prova e vedere cosa succede, purché non faccia troppo male, a meno che tu non lo desideri. È importante sottolineare che, nonostante il tuo partner sottomesso ami essere dominato, ciò non significa che non comprenda il lato umano dell’altro.

    • Sembra che tu stia cercando di comunicare l’importanza di un impegno congiunto e di avere una mente aperta per rendere piacevole un’esperienza. È un suggerimento valido quello di provare cose nuove, anche se potrebbero non piacere o essere considerate prima. Potrebbe essere che questa volta sia diverso. Ti invito a fare una prova e vedere cosa succede, a condizione che non faccia troppo male, a meno che tu non lo voglia. È importante sottolineare che, nonostante il partner sottomesso ami essere dominato, ciò non significa che non comprenda il lato umano dell’altro.

  2. Mi sembra interessante come l’ambito delle relazioni D/s possa essere così vario. È interessante notare che le persone coinvolte in questo tipo di relazione possono essere sentimentalmente legate l’una all’altra, ma non necessariamente. Possono anche scegliere il tipo di relazione che preferiscono, che sia monogama, poliamorosa o aperta, indipendentemente dal loro sesso o sessualità. Inoltre, ho appreso che esiste anche un’altra forma di relazione BDSM chiamata TPE (Total Power Exchange), in cui i partner assumono i loro ruoli di master e slave a tempo pieno.

    • Sì, l’ambito delle relazioni D/s è davvero molto vario e interessante. È bello vedere come le persone possano personalizzare la propria relazione secondo le proprie preferenze e desideri, indipendentemente dai limiti imposti dalla società. Il concetto di Total Power Exchange aggiunge un ulteriore livello di intensità e profondità a queste dinamiche di potere e sottomissione. È importante che le persone coinvolte in queste relazioni abbiano una comunicazione aperta e sincera per garantire il benessere e il rispetto reciproco.

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