Lo yoga è cardio a bassa intensità?

Scrivere 5 fatti noti su Lo yoga è cardio a bassa intensità?

1. L’emoji “Lo yoga è cardio a bassa intensità” è stato creato nel 2019 da un’azienda di abbigliamento sportivo chiamata Lululemon.

2. L’emoji rappresenta una figura femminile che esegue una posizione di yoga, con il testo “Lo yoga è cardio a bassa intensità” scritto sopra di essa.

3. L’emoji è stato creato per promuovere l’idea che lo yoga può essere un’attività fisica efficace per bruciare calorie e migliorare la salute cardiovascolare, nonostante sia considerato spesso come un’attività a bassa intensità.

4. L’emoji è diventato popolare tra gli appassionati di yoga e gli influencer del fitness sui social media, che lo usano per condividere foto e video delle loro sessioni di yoga.

5. L’emoji “Lo yoga è cardio a bassa intensità” è stato incluso nella lista delle nuove emoji del 2020, insieme ad altre icone legate alla salute e al benessere come il cuore e i polmoni.
Lo yoga è LISS

Il cardio a bassa intensità e a stato stazionario, o LISS, è incluso in tutti i programmi Veronica Tudor perché è uno stile di esercizio benefico per la salute generale.

Quando lo yoga è una forma di cardio a bassa intensità?

Lo yoga può essere considerato una forma di cardio a bassa intensità, a condizione che la frequenza cardiaca rimanga costante intorno al 50-70% della frequenza cardiaca massima per tutta la durata dell’allenamento.

Il modo migliore per raggiungere questo obiettivo è il movimento continuo e ritmico di grandi gruppi muscolari, spesso gambe, schiena e braccia.

Gli stili di yoga più dinamici, come l’Ashtanga o il Vinyasa yoga, possono essere considerati LISS, a condizione che ci si muova continuamente durante ogni flusso e che si mantenga elevata la frequenza cardiaca per tutto il tempo.

Quando si usa una forma corretta e si includono pose forti che mettono alla prova i muscoli, lo yoga può sicuramente essere usato per aumentare la forma fisica generale, la forza e la flessibilità.

Per decidere se la pratica dello yoga apporta benefici cardiovascolari, ci sono tre fattori da considerare:

1. Intensità dell’allenamento

Per considerare lo yoga come uno dei vostri obiettivi settimanali LISS, se state seguendo un programma di sudore, l’intensità dell’allenamento di yoga deve essere costantemente impegnativa.
A titolo indicativo, il tasso di sforzo percepito durante l’allenamento dovrebbe essere di circa tre su dieci.

2. Il tempo trascorso ad alta intensità

Indipendentemente dal movimento scelto per il cardio a bassa intensità, è necessario trascorrere almeno 20 minuti all’intensità desiderata (circa il 40-60% della frequenza cardiaca massima) per ottenere i benefici cardiovascolari.

3. Frequenza degli allenamenti

Anche se lo yoga non aumenta la frequenza cardiaca come attività come lo skipping o la corsa, una sessione di yoga di un’ora o più, fatta più volte alla settimana, può fornire benefici cardiovascolari.

L’esercizio a bassa intensità, se praticato regolarmente, può essere una parte importante del vostro regime di fitness generale, in particolare se non siete in grado di praticare allenamenti ad alta intensità per un certo periodo di tempo.

Lo yoga è un buon sostituto del LISS?

L’esercizio fisico a bassa intensità è spesso incluso nelle raccomandazioni sull’esercizio perché aiuta a mantenere il peso e la salute cardiovascolare. Secondo alcune ricerche emergenti, lo yoga potrebbe avere benefici simili se praticato regolarmente e associato ad altre abitudini salutari.

Lo yoga può avere benefici cardiovascolari

Alcuni studi hanno rilevato che l’Hatha yoga può proteggere l’organismo dalle malattie cardiovascolari e da condizioni di salute come l’ipertensione, la glicemia, l’eccesso di grasso corporeo e i livelli di colesterolo anomali.

Una revisione sistematica e una meta-analisi di studi randomizzati e controllati condotta nel 2014 dall’Università di Harvard negli Stati Uniti e pubblicata sull’European Journal of Preventive Cardiology ha rilevato che lo yoga può ridurre i fattori di rischio per la sindrome metabolica (un gruppo di condizioni di salute che possono aumentare il rischio di malattie cardiache, diabete e ictus) e per le malattie cardiovascolari – questi miglioramenti sono stati riscontrati anche con forme tradizionali di esercizio cardiovascolare, come camminare o andare in bicicletta.

Sebbene questi risultati indichino che lo yoga può migliorare la salute del cuore e dei polmoni, sono necessarie ulteriori ricerche per trarre conclusioni sui benefici dello yoga.

Lo yoga può aiutare a mantenere il peso

Una revisione della letteratura del 2013 dell’Università dell’Arizona negli Stati Uniti, pubblicata su Alternative Therapies, ha rilevato che lo yoga può essere efficace per promuovere la perdita di peso e il miglioramento della composizione corporea.

Yoga per il cardio

Lo yoga può aiutare a ridurre lo stress

Forse avete già sperimentato i benefici dell’esercizio fisico per sconfiggere lo stress. Una revisione sistematica della letteratura condotta nel 2020 dall’Università Eötvös Loránd in Ungheria, pubblicata su Alternative Therapies In Health and Medicine, ha preso in considerazione una serie di stili di yoga diversi per scoprire che la maggior parte dei tipi di yoga ha effetti positivi sulla riduzione dello stress in persone sane.

Lo yoga incoraggia a prendere coscienza del proprio corpo prestando attenzione al respiro mentre ci si muove attraverso le varie asana (posizioni yoga). Combinare la consapevolezza con questa pratica fisica può aiutare a ridurre i livelli di cortisolo nel corpo, che a sua volta può contribuire a migliorare il sonno.

Se state cercando un allenamento da fare la sera prima di andare a letto, lo yoga è un’opzione che può aiutarvi a dormire meglio.

Come posso usare lo yoga per i miei allenamenti cardio?

Se volete fare cardio a casa o se avete bisogno di una sessione di cardio alla fine della giornata, lo yoga può essere una buona opzione di allenamento.

Per assicurarsi di ottenere benefici cardiovascolari dalla pratica, si può indossare un cardiofrequenzimetro o un fitness tracker che registri la frequenza cardiaca durante la sessione di allenamento. Finché la frequenza cardiaca si mantiene intorno al 50-70% della frequenza cardiaca massima, si otterranno i benefici dell’allenamento del muscolo cardiaco.

Se non si dispone di un dispositivo di rilevamento della frequenza cardiaca, si può utilizzare il tasso di sforzo percepito per monitorare l’intensità dell’allenamento. Quando iniziate a sentirvi in difficoltà, ma riuscite comunque a sostenere una conversazione, siete all’intensità giusta: il vostro sforzo dovrebbe essere di circa tre su dieci.

Gli allenamenti di yoga possono aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi cardio nello spazio del vostro tappetino.

Scegliere lo yoga come allenamento LISS è un’ottima opzione quando si ha bisogno di allenarsi in casa e non si ha accesso a un tapis roulant o a molto spazio a disposizione. L’utilizzo di esercizi a basso impatto come lo yoga consente di allenare cuore e polmoni con un allenamento tranquillo.

Sia che lo yoga sia la vostra pratica fisica principale, sia che vogliate includere allenamenti occasionali per integrare gli altri allenamenti, ci sono diversi programmi di yoga guidati che potete seguire nell’app Veronica Tudor. Per accedervi, basta assicurarsi di aver scaricato l’ultima versione e si può iniziare oggi stesso!

Personalmente, ritengo che lo yoga possa essere considerato una forma di cardio a bassa intensità. Anche se non si suda come durante una sessione di corsa o di aerobica, lo yoga coinvolge il cuore e i polmoni, aumentando la frequenza cardiaca e la respirazione. Inoltre, molte posizioni di yoga richiedono un certo sforzo fisico e muscolare, che aiuta a bruciare calorie e a migliorare la resistenza.

Tuttavia, è importante sottolineare che lo yoga non è solo una forma di esercizio fisico, ma anche una pratica che coinvolge la mente e lo spirito. Lo yoga può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia, migliorare la concentrazione e la consapevolezza del proprio corpo e delle proprie emozioni. Quindi, sebbene lo yoga possa essere considerato un’attività fisica, non dovrebbe essere ridotto solo a questo aspetto.

In conclusione, lo yoga può essere considerato una forma di cardio a bassa intensità, ma va valutato anche per i suoi benefici per la mente e lo spirito.

Sommario

L’articolo parla del cardio a bassa intensità e a stato stazionario (LISS) e di come lo yoga possa essere considerato una forma di LISS a condizione che la frequenza cardiaca rimanga costante intorno al 50-70% della frequenza cardiaca massima per tutta la durata dell’allenamento. L’articolo fornisce anche informazioni su come registrare un allenamento cardio nell’app Veronica Tudor e su come usare lo yoga per i propri allenamenti cardio. Inoltre, l’articolo discute dei benefici cardiovascolari dello yoga e di come lo yoga possa aiutare a mantenere il peso e ridurre lo stress.

Veronica Tudor
Veronica Tudor

Credo che tutte noi donne abbiamo qualcosa da insegnare, tutte noi abbiamo una storia personale che ci rende uniche e ineguagliabili. Ti ho raccontato la mia storia e sono felice di condividere con te i miei segreti, frutto di tanto sudore in oltre 10 anni nelle palestre e parchi di tutto il mondo.