Yoga over 50: cinque movimenti per migliorare la flessibilità e costruire i muscoli

Yoga oltre i 50 anni

(credito immagine: Getty Images)

Iniziare a praticare lo yoga oltre i 50 anni è un ottimo modo per rimanere attivi, mantenere la forza e promuovere il benessere. C’è l’idea che lo yoga serva solo a diventare flessibili e, sebbene questo sia uno dei benefici, la pratica va ben oltre gli allungamenti.

Stendere uno dei migliori tappetini da yoga e fare una breve sessione al giorno può essere un ottimo modo per iniziare la mattinata, rilassarsi dopo il lavoro e aiutare a rafforzare il core, promuovere la postura e avere effetti positivi sulla mente.

Non ci vuole molto tempo per vedere i risultati, come dimostra una ricerca pubblicata sulla rivista Advances in Geriatric Medicine and Research notando che solo 45 minuti di pratica alla settimana potrebbero essere sufficienti.

Sia che siate alle prime armi con lo yoga o che vogliate dare una scossa alla vostra routine, abbiamo messo insieme un programma di cinque movimenti per lo yoga over 50 per iniziare. Per queste posizioni ristorative non è necessario alcun attrezzo, quindi potete inserirle ogni volta che avete qualche momento libero.

1. Piegamento in avanti sostenuto

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Questa posizione allunga i muscoli dei tendini del ginocchio e scioglie la parte bassa della schiena. I piegamenti in avanti hanno un effetto calmante su tutto il sistema nervoso centrale, quindi aiutano a regolare i livelli di stress. Evitate questa posizione se avete una lesione alla schiena, uno scivolamento del disco o un’ernia.

  • Stendete entrambe le gambe davanti a voi e appoggiatevi sopra un cuscino.
  • Inspirate profondamente per allungare la colonna vertebrale e poi espirate piegandovi in avanti.
  • Appoggiate le braccia sul cuscino per sostenervi, cercate di mantenere le gambe dritte e la colonna vertebrale lunga.
  • Mantenete la posizione per cinque respiri profondi e poi tornate in posizione neutra.

2. Torsione da seduti

Torsione da seduti

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Una torsione dolce e rigenerante per la colonna vertebrale che allunga i piccoli muscoli tra le vertebre e aumenta il flusso sanguigno nella zona. Aiuta anche ad aprire e allungare i fianchi e genera un senso di stabilità e resistenza. Evitare questa posizione in caso di lesioni alle ginocchia.

  • Sedetevi con il ginocchio destro rivolto a destra (le dita del piede destro rivolte a sinistra) e il ginocchio sinistro rivolto in avanti (le dita del piede sinistro rivolte all’indietro).
  • Appoggiate la mano sinistra sul ginocchio destro e la mano destra sul pavimento dietro di voi.
  • Con un’inspirazione, allungate la colonna vertebrale e con un’espirazione ruotate verso destra.
  • Cercate di mantenere la schiena lunga e di ottenere una torsione fluida e uniforme su tutta la colonna vertebrale.
  • Mantenete la posizione per cinque respiri profondi e poi ripetetela sul secondo lato.

3. Posizione testa-ginocchia

Posizione testa-ginocchia

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Questa posizione allunga la colonna vertebrale e i tendini del ginocchio e si ritiene che riduca i sintomi della menopausa e promuova la salute cardiovascolare. Per chi soffre di artrite, posizioni come questa possono aiutare ad aumentare la gamma di movimenti.

  • Sedetevi con la gamba sinistra distesa davanti a voi e appoggiate il piede destro sull’interno coscia sinistro.
  • Ruotare il busto sulla coscia sinistra, inspirare per allungare la colonna vertebrale ed espirare per piegarsi in avanti.
  • Cercate di mantenere il piede sinistro attivamente flesso e premete delicatamente la parte posteriore del ginocchio sinistro verso il pavimento.
  • Mantenete la posizione per cinque respiri profondi e poi ripetetela sul secondo lato.

4. Apertura dell’anca sostenuta

Apertura dell'anca sostenuta

(credito immagine: yogaandphoto.com)

Come suggerisce il nome, questa posizione apre i fianchi e può alleviare il dolore sciatico alla schiena. Aiuta anche a ridurre i sintomi della menopausa e migliora la postura, riducendo al minimo i dolori articolari. Evitare questa posizione in caso di lesioni alle ginocchia.

  • Sedetevi con le piante dei piedi unite e mettete un cuscino sopra i piedi.
  • Inspirate per allungare la colonna vertebrale ed espirate per piegarvi in avanti, appoggiando le braccia sul cuscino.
  • Lasciate che le ginocchia scendano verso il pavimento e sentite che i fianchi si aprono.
  • Mantenete la posizione per cinque respiri profondi e poi tornate in posizione neutra.

5. Piegamento all’indietro sostenuto

Piegamento all'indietro sostenuto

(Credito immagine: yogaandphoto.com)

Questa posizione allunga il torace e la colonna vertebrale e rafforza la parte superiore della schiena. È perfetta per aprire la parte anteriore dei fianchi e contrastare la flessione in quell’area (dovuta allo stare seduti sul divano, in macchina, a mangiare, ecc.) Evitate questa posizione se avete lesioni alla schiena.

  • Sdraiatevi sul davanti con un cuscino sotto il petto.
  • Sollevatevi sugli avambracci, assicurandovi che siano alla distanza delle spalle e paralleli.
  • Inspirate per sollevare ed estendere la colonna vertebrale ed espirate per far rotolare le spalle indietro e verso il basso.
  • Mantenete la posizione per cinque respiri profondi e poi tornate in posizione neutra.

Consigli per lo yoga over 50

Per chi è alle prime armi con lo yoga, è importante muoversi lentamente e con consapevolezza quando si eseguono questi movimenti. Se in qualsiasi momento una posizione vi sembra troppo stretta o non vi sembra giusta, abbandonatela delicatamente. Una volta in posizione yoga, cercate di respirare profondamente & dolcemente attraverso il naso.

Se queste posizioni iniziali suscitano il vostro interesse, vale la pena di cercare un corso di yoga locale o un insegnante che possa guidarvi attraverso una sequenza di yoga completa. Se non siete sicuri di poter praticare lo yoga, parlatene con il vostro medico.

Lo yoga non dovrebbe mai essere doloroso o scomodo, ma piacevole e infine rilassante. Se vi è piaciuta questa routine, potete aggiungere alla vostra pratica anche questi movimenti yoga anti-invecchiamento.

Quali sono i migliori movimenti yoga per migliorare la flessibilità oltre i 50 anni?

I cinque movimenti yoga consigliati per migliorare la flessibilità e costruire i muscoli dopo i 50 anni includono la posizione del guerriero, il cobra, la piega in avanti, il cagnolino e la posizione del loto.

Quali sono i benefici del praticare yoga dopo i 50 anni?

Il praticare yoga dopo i 50 anni può aiutare a migliorare la flessibilità, aumentare la forza muscolare, ridurre lo stress, migliorare l’equilibrio e la coordinazione, e promuovere il benessere mentale e emotivo.

Posso praticare yoga se non sono già flessibile?

Assolutamente! Il yoga è adatto a persone di tutte le età e livelli di flessibilità. Inoltre, la pratica costante può aiutare a migliorare la flessibilità nel tempo.

Quanto spesso devo praticare yoga per ottenere risultati?

Idealemente, si consiglia di praticare yoga almeno tre volte a settimana per ottenere risultati ottimali in termini di flessibilità e costruzione muscolare, anche se anche una pratica piu’ breve può portare dei benefici.

Quali altre attività posso abbinare alla pratica yoga per mantenere uno stile di vita attivo dopo i 50 anni?

Oltre alla pratica yoga, è consigliabile includere attività come camminate, nuoto, Pilates o allenamento con pesi leggeri per mantenere un buon livello di fitness e salute generale dopo i 50 anni.


Veronica Tudor
Veronica Tudor

Credo che tutte noi donne abbiamo qualcosa da insegnare, tutte noi abbiamo una storia personale che ci rende uniche e ineguagliabili. Ti ho raccontato la mia storia e sono felice di condividere con te i miei segreti, frutto di tanto sudore in oltre 10 anni nelle palestre e parchi di tutto il mondo.

4 commenti

  1. Inoltre, è consigliabile abbinare la pratica dello yoga ad altre attività fisiche per mantenere uno stile di vita attivo dopo i 50 anni. Alcune attività che si possono considerare sono camminate, nuoto, ciclismo o ginnastica leggera. È importante scegliere attività che siano adatte alle proprie capacità fisiche e che si possano praticare in modo regolare. In questo modo si potranno ottenere benefici sia per il corpo che per la mente, mantenendo uno stile di vita sano e attivo.

    • Sono assolutamente d’accordo con l’affermazione che è consigliabile abbinare la pratica dello yoga ad altre attività fisiche dopo i 50 anni. Questo perché mantenere uno stile di vita attivo è fondamentale per il benessere generale del corpo e della mente. Camminate, nuoto, ciclismo o ginnastica leggera sono ottime opzioni, ma è importante scegliere attività che siano adatte alle proprie capacità fisiche e che si possano praticare in modo regolare. In questo modo, potremo ottenere benefici sia per il corpo che per la mente, mantenendo uno stile di vita sano e attivo.

    • Sì, è consigliabile abbinare la pratica dello yoga ad altre attività fisiche per mantenere uno stile di vita attivo dopo i 50 anni. Camminate, nuoto, ciclismo o ginnastica leggera sono alcune attività che si possono considerare. È importante scegliere attività che siano adatte alle proprie capacità fisiche e che si possano praticare in modo regolare. In questo modo si potranno ottenere benefici sia per il corpo che per la mente, mantenendo uno stile di vita sano e attivo.

    • Sono d’accordo, abbinare lo yoga ad altre attività fisiche può essere molto benefico per mantenere uno stile di vita attivo dopo i 50 anni. È importante scegliere attività adatte alle proprie capacità fisiche e praticarle in modo regolare per ottenere benefici sia per il corpo che per la mente. Mantenere uno stile di vita sano e attivo è fondamentale per il benessere generale.

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